Caldo afoso..sembra quasi di sentire il sapore dell'umido sulle labbra. La musica saltella oziosa in una monotona sonata. Hai in bocca un filo d'erba, come nei film più prevedibili...
C'è un sole talmente azzurro da penetrare fino agli organi, di quell'azzurro in cui sembrano riflettersi anche le risate dei bambini, i suoni confusi del mare.
Forse sarà l'acqua, forse la schiuma annoiata. Forse sarà questa coltre di caldo che rallenta la musica e imperla il sorriso della ragazza più bella della spiaggia. Forse è solo l'eco lontana di un'estate passata, di giorni di tranquilla gioventù che sono andati e non torneranno.
Già..è proprio quel sapore dolce-amaro dei corpi che si abbracciano nonostante la calura, dei sorrisi che si rincorrono negli schizzi d'acqua, nelle serate umide spese a non far granchè, solo ad amarsi...
Probabilmente sono i rumori ancora nitidi di quelle parole, di quei silenzi così carichi da far annaspare...probabilmente è tutto un insieme di emozioni, di ricordi e di rimpianti..
Cosa resta di tutte quelle vite, di tutte quelle parole che ora sembrano quasi vuote, perchè ormai è cambiato tutto, siamo cambiati noi, sono cambiate le file di ombrelloni, siamo cresciuti, abbiamo imboccato strade che ora divergono, tendendo a mete ancora ignote..è cambiato il ritmo dei nostri respiri, il bagaglio dei nostri ricordi..è cambiato il nostro modo di sorridere..
Rimane solo questo caldo afoso, sovrastato da un cielo azzurrissimo..
02 June 2008
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