Penso che tutti almeno una volta si siano domandati cosa sia questa vita..
Cos'è? Cosa siamo?
Cos'è questa vita che tanto ci sconvolge, tanto ci atttrae, a volte sembra perseguitarci con quel suo sadismo tutto particolare, una volta ci strappa ciò che abbiamo di più importante, una volta ci spinge a commettere errori che ci segnano per il resto dei nostri giorni...
Forse la vita è semplcemente voltarsi indietro, ad un certo punto, e guardare cosa ci siamo lasciati alle spalle. Attraverso gli errori, attraverso i litigi..attraverso tragedie più grandi di noi come attraverso le piccole attenzioni quotidiane che ci deliziano.
Forse la vita non è altro che un sentiero che possiamo dire di aver percorso.. costellato di errori, saturo di rimpianti, ma unico e insconfessabile.
Lasciamo gli Anni dolci, gli anni protetti nel nostro nido.. attraverso grandi gioie e grandi dolori diventiamo uomini e persone. Attraverso il distacco da certe persone, attraverso la vicinanza di un amico che, nella sua oscurità silenziosa, non smette mai di esserci...
Ci ritroviamo stanchi ogni sera, a cercar di tener gli occhi aperti su questo spettacolo sorprendentemente avvincente: ogni volta ti sembra di essere giunto al punto morto, all'epilogo di questo giro sulle montagne russe, eppure ogni volta un colpo di coda ti stordisce, il tuo bicchiere cade e si frantuma in terra, spargendo frammenti ovunque ma creando una sottile opera d'arte, una sorta di caleidoscopio trasparente che deforma in infiniti modi il tuo esistere.
Capita che a vent'anni ti scopri un altro, forse lo stesso che se sei sempre stato ma ora sei nuovo.. vicino hai tuo fratello, i tuoi amici, una corona di petali che ti protegge e vigila.
Eppoi c'è quel capitolo doloroso sugli amici persi.. su quell'amico che tu sapevi speciale ma che per un motivo o per un altro ha separato la sua via dalla tua. Da sempre, da quando hai capito cosa sarebbe successo, aspetti un colpo di scena, aspetti che lui torni da te, aspetti che i vostri itinerari si incrocino in un Motel scalcinato dove poter passar una notte intera con una boccia di liquore per poter parlare e dirsi tutto quello che in questi anni ho tenuto da parte solo per te.
La vita probabilmente è aver lasciato delle impronte nei giardini degli altri; aver avuto l'onore di poter stropicciare un po' i fiori ordinati e perfettamente in fila...
La vita è tale quando si può lasciare un testamento in cui ricordare i nostri cari..perchè non c'è dono più immenso di lasciar un segno nelle persone che si è attraversato. Lasciare il ricordo di un sorriso, di una merenda a base di pane e nutella, di tanti anni come in una famiglia allargata. La vita è vita quando si è spesa prodigandosi nell'amore.
L'amore di una ragazza piccola, dolce, tante volte insicura, ma capace di contenere in sè tutto l'universo e tutta la gamma dei colori. Una ragazza leggera come la seta, che si mischia al tuo animo come la sera si mischia ai colori caldi del fuoco, che si concede a te come l'esate si concede all'autunno.
Ogni giorno la vita si confonde con quei silenzi apparentemente vuoti ma inesorabilmente ripieni di tutto ciò che si vive: dal sorriso incredibile di chi ami, al saluto del tuo amico più caro che si allontana in bici, alla fratellanza con un cugino che vorresti fosse tuo fratello, a quell'amico perduto che continui a sperare di poter riacciuffare.
Non è possibile toccar la vita con i polpastrelli perchè essa risiede in una piega molto più intima delle nostre coscienze. La vita si tocca solo avvolgendola con le corde dei nostri sentimenti...
Quando decidi di volgere lo sguardo dietro di te per vedere quale tipo di sentiero hai tracciato con i tuoi passi, con le tue parole, con i tuoi sorrisi e le tue lacrime, puoi solamente renderti conto che non c'è nessuna vita da trovare alle tue spalle, perchè ogni tua esperienza, ogni tuo amico, ogni tuo amore, ogni bacio rubato in un angolo buio o sotto il sole cocente del mare, ogni pacca e ogni gesto d'intesa, ogni sforzo fatto per il prossimo, ogni silenzio condiviso con te stesso, ogni singolo attimo in cui hai sperato che il tempo si fermasse, ogni istante che hai vissuto ti spinge in avanti e prega il tuo animo di continuare questa folle corsa verso una meta che nessuno conosce, verso una felicità che non si sa se esiste davvero, ma sempre e comunque verso un domani che sia migliore di ogni momento precedente, migliore di qualunque attimo riposto nei ricordi.
Probabilmente la Vita non è nient'altro che quella incessante domanda di amore e di dolcezza che ci rende uomini e donne, che ci rende unici e ci dondola lentamente verso un orizzonte dove mischiarci con il rosa del cielo.
Grazie di tutto
Lorenzo
04 June 2008
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