04 January 2007

Lettera da un padre

E a pensare, Principessa,
che ci sono notti, ancora oggi, che guardo la nostra foto, quella in cui siamo tutti e tre insieme seduti sulla neve, e mi stupisco di quale favola abbiamo creato in tutti questi anni.. Sono stato via tanto, tanti anni, lontano da te, senza poterti vedere crescere, senza poter ascoltar le tue parole.. Ma avevo bisogno di allontanarmi, da tutto, da me stesso forse. Dalla mamma.
Perchè ancora prima che tu nascessi, la mamma mi ha cresciuto, come io ho sempre cercato di crescere te, quando ci sono stato. E quando ti insegnavo qualcosa, mi si riempivano di lacrime gli occhi, perchè nel tuo visino rotondo rivedevo la bellezza di tua madre, rivedevo i suoi capelli e il suo sorriso ammaliante, mai banale, mai sprecato..
So di non esserci stato, so di aver fatto un errore a imbracciar la mia moto e andarmene lontano, ma dovevo ritrovar me stesso.. Perchè in tutti gli anni che ho passato al fianco della mamma io mi sono sempre più smarrito nel mio amore, e forse è questo che la ha uccisa..forse è questo il germe che ha fatto avanzare la malattia.
Lei lo sapeva, ne sono certo, lei sapeva che stavo lentamente perdendo me stesso ma non poteva dirmi nulla, perchè solo in me e con me avrei potuto rinsavire.
Io ti amo bimba mia, e sei la cosa più incredibile che il cielo mi abbia donato, ed è per questo che sono partito, perchè non sarei stato un vero padre se avessi continuato così, se avessi continuato a rivedere in te solo lo spettro della mamma.
Ti scrivo queste righe da un piccolo bar di Calcutta dove sono stato costretto a fermarmi perchè il mio vecchio bolide comincia a zoppicare un po', ma sono sulla strada del ritorno..
Sto tornando a casa.
Ho dovuto girare il mondo e abbandonare la mia casa per capire che il mio unico punto di riferimento sei tu. Perchè la mamma vive in te, è vero, ma in te si cela soprattutto l'incredibile profumo dell'amore che ti ha messo al mondo. Quando facevo l'amore con la mamma tutto era un sussuro, e tutto era amore. Quando si faceva spogliare e la stendevo sul letto, contando i suoi respiri, sempre con gli occhi chiusi, con una dolcezza morbida, segreta. Ogni gesto, ogni tocco, ogni carezza era un modo per farle sentire quanto lei fosse tutto, quanto io amassi lei, il suo viso e le sue labbra. E tutto questo, tutto questo polline magico è sbocciato con te, in te vive tutta la dolcezza della mamma, tutta la pazienza che ha saputo avere con me, ogni giorno per così tanti anni. Eravamo due bambini quando abbiamo scoperto il nostro amore, e purtroppo la malattia l'ha colta ancora fresca e dolce come una Principessa, io la chiamavo così, così come ora chiamo te..
Sto tornando a casa. Vengo da te per darti tutto quello di cui ti ho privato, tutto quello che ti devo, e che devo anche alla mamma.
Sto tornando Principessa, e la mamma ora è con me ancora più di prima, perchè la mamma vive in te.

02 January 2007

Peccato confessione e redenzione

Anno 2007
Non mi sento poi tnt diverso..
Non è vero..
Diverso lo sono, ma non rispetto al 31 dicembre..piuttosto direi rispetto al 2 gennaio di un anno fa.. Si sono cambiato, sono cambiate le cose, sono cresciuto, sono sempre io ma un po diverso.. 2006.. Che razza di anno.. ogni volta che ci penso mi dico che dovrei resettarlo, poi cambio idea. Il 2006, con tutti i suoi dolori, con tutti i miei sbagli, è stato un anno terribile, ma se ora sono qui è grazie anche a quest'anno, che mi ha fatto capire tante cose sulle persone e soprattutto su di me, sulle cose che non devo fare..
Non sono consapevole di ciò che mi attende, ma il futuro mi attrae magicamente.. siamo qui, io e te, come in un sogno, vorrei lasciare a te qualcosa che non si perda, anche se poi col tempo tutto si dimentica, tutto..tranno ciò che è autentico, tranne ciò che si gusta.
La mia vita ha i secondi contati.. E scrivo per imprimere a fuoco su qualcosa di tangibile i miei pensieri, i miei sentimenti..
E come mi devo porre di fronte al futuro?
Mi pongo così come sono, ne' buono, ne' cattivo, solo io.. Verranno i giorni tristi, anzi, torneranno i giorni tristi, ma c saranno anche quelli felici.. è una catena infinita, un'altalena che ci fa dondolare tra il sorriso e il pianto dal primo all'ultimo dei nostri giorni..
Voglio esser in pace, tranquillo e sereno in primis con me stesso.. voglio andare a letto la sera pensando che ho fatto tutto quello che dovevo e volevo fare.. tutto..
Voglio migliorare in tutto, per esser sempre certo di aver dato il 100%
Voglio esser costante in tutto..
Voglio tutto..
Ho 18 anni e questo è il mio momento, il nostro momento..
Diminuisco la pressione sui freni.. sempre di più.. stacco il piede dal pedale.. la mia vita corre sempre più veloce e non mi fermerò più..
Ecco i miei buoni propositi, non smettere mai di correre..

I miei occhi non volevano saperne di chiudersi.. volevo guardarla.. volevo guardarla mentre dormiva e sorrideva a qualcuno nei suoi sogni.. in quel sorriso c'era tutto..chiudere gli occhi sarebbe stato stupido, avrei perso un'occasione.. e non mi sono sentito stanco nemmeno per un minuto..
un dipinto.. un piccolo, perfetto, magico quadro di dolcezza infinita..
e tutto è così bello, tutto è così come doveva essere.. i sorrisi che dovevano esserci, i baci, le risate.. e questa mattina mi stendo sul tetto dal mio palazzo, pazienza se prenderò freddo.. guardo il cielo con la mente vuota..
felicità..io la intendo così.. poter concedersi il lusso di tener la mente sgombra, perchè le cose davvero importanti sono a posto..
Vado a nuotare, la mia calma mi fa scivolare sull'acqua.. non c'è schiuma, solo sottili e lunghe increspature..

Lotto e lotterò ogni giorno per la mia vita.. anche quando tutto andrà bene continuerò a far di tutto.. quando andranno male non piangerò più.. abbasserò lo sguardo e lo rialzerò più forte.. con un sorriso ancora più forte di prima..

Si..
Forse sono cambiato, ho sprecato un anno.. non posso sprecare un secondo della mia vita, figuriamoci un anno..
Ora devo recuperare, devo recuperare per tutti voi, x tutti i torti che vi ho fatto.. Devo recuperare per te.. Voglio vivere la mia favola..
Ora..
Fino
in fondo..

Per sempre..